Dopo il successo della scorsa Estate 2014, l’associazione I Tre Borghi ripropone la singolare installazione artistica “Zagarolo sotto l’ombrello” lungo via Antonio Fabrini, cuore del centro storico di Zagarolo, e la relativa programmazione di eventi.
La semplicità dell’allestimento ne rende ancor più sorprendente l’effetto: 5 file di ombrelli allegri e variopinti si allungano lungo tutta la direttrice che dal XVI secolo rappresenta l’anima del borgo, connettendo due piazze di inestimabile valore architettonico e simbolico. Piazza Indipendenza, dominata dal candore e dalla geometricità del Palazzo Rospigliosi, antico simbolo del potere politico-economico della cittadina, e Piazza Marconi, una piazza raccolta ed omogenea su cui svetta la chiesa di San Lorenzo, patrono della città. Due luoghi altamente evocativi collegati da un doppio fronte di edifici storici a schiera, la cui bellezza viene ancor più esaltata dall’installazione creativa degli ombrelli.
Gli ombrelli, oltre a fornire sollievo con giochi di ombre nella calura estiva, proiettano sul selciato e sulle pareti baleni di luci e riverberi colorati prodotti dai raggi del sole che filtrano nella trama di ombrelli. Il risultato è un centro città impreziosito dalla presenza di un elemento di novità e creatività che valorizza e mette in risalto il pregio storico ed architettonico del disegno della città.
L’idea viene da lontano, ma non troppo: da qualche estate infatti le strade di Agueda, cittadina del Portogallo, ospitano “Umbrella Sky Project”, il modello di riferimento per questo progetto di arte pubblica urbana. Gli ideatori sono “Sexta Feira Produções”, un’impresa di produzione e creazione di eventi che ha come scopo quello di promuovere le realtà locali attraverso interventi urbani creativi ed a basso costo. L’installazione artistica viene realizzata in occasione del festival musicale e performativo “AgitAgueda”, che in dieci anni ha portato oltre 500 artisti internazionali per le strade di Agueda.
Pur essendo distante diverse migliaia di kilometri da Zagarolo, questa città portoghese ha di certo qualcosa in comune: un centro storico di origini medievali ben conservato, un’importante tradizione vitivinicola, si sta affermando come meta turistica “di seconda generazione”, dunque considerata “di interesse” -oltre che per la bellezza del paesaggio della costa atlantica- per l’esperienza di vita autentica e coinvolgente che viene offerta ai visitatori, ad esempio attraverso festival culturali come AgitAgueda e la promozione dell’incontro tra tradizione e innovazione.
La contaminazione di idee e stimoli è di vitale importanza per creare novità negli orizzonti dello sviluppo locale: siamo dunque sulla buona strada!
Vedi anche:
Zagarolo sotto l’ombrello – Programmazione 2015
1-2 Agosto 2015: Noche en Blanco de EspanaCredits:
FB – Zagarolo sotto l’ombrello
www.agitagueda.com
www.sextafeira.pt