Giovedì 1 febbraio a Palazzo Rospigliosi, sono stati presentati diversi bandi attivi per lo sviluppo delle PMI. L’iniziativa è stata organizzata dalla CNA Roma Castelli e dal Comune di Zagarolo.
Una prima introduzione ha riguardato il progetto C-lab, una “palestra dell’innovazione” che, in collaborazione con Coopfidi, ha l’obiettivo di fornire alle piccole e medie imprese gli strumenti necessari per innovare e crescere, supportandole in diverse attività, dal sito web alle operazioni relative allo stato patrimoniale.
Successivamente sono stati presentati i progetti di finanziamento, a partire dal Fondo Rotativo Piccolo Credito della Regione Lazio che fornisce credito a imprese con almeno 36 mesi di attività che devono investire in innovazione (per macchinari, arredi, ma anche consulenze, in parte anche per ristrutturazioni e scorte). La domanda viene presentata in via telematica tramite il portale farelazio.it e in 20 giorni si ha una risposta. La Regione Lazio propone poi Fondo Futuro che, diversamente dal precedente, è dedicato alle start-up e alle imprese non “bancabili” (che non hanno redditi sufficienti o garanzie per ottenere finanziamenti bancari). Anche in questo caso vengono finanziati progetti di investimento (ristrutturazioni, macchinari, anche sei mesi di affitto del locale o di costo del personale).
Relativamente al settore dell’artigianato, il Bando Artigianato sostiene progetti di potenziamento della produttività e di innovazione delle imprese artigiane del Lazio (che possono partecipare in forma singola o aggregate) con contributi a fondo perduto. Le spese ammissibili vanno dai macchinari agli impianti, ma anche software, brevetti, licenze e consulenze (può finanziare anche l’avvio dell’impresa, purché la si iscriva all’albo artigianato). La domanda va presentata dal 6 febbraio al 15 maggio sul portale GeCoWEB compilando il formulario che genera la domanda da inviare poi, tramite pec, entro il 15 maggio.
Con il Bando Internazionalizzazione, la Regione Lazio ha stanziato fondi per aumentare la competitività di imprese già esistenti e liberi professionisti che hanno sede operativa nella Regione Lazio. Questo bando, diversamente dai precedenti, include anche attività come la partecipazione a fiere e tutto ciò che permette di far conoscere il progetto dell’impresa all’estero. La compilazione della domanda potrà essere effettuata dal 14 febbraio.
La Camera di Commercio propone poi il Bando Voucher Digitali (PID) che ha l’obiettivo di diffondere e promuovere la cultura del digitale (PID infatti sta per Punto Impresa Digitale). È rivolto alle imprese iscritte alla Camera di Commercio di Roma e le attività agevolabili sono formazione e consulenza sull’uso di tecnologie di impresa 4.0 in tutti i settori economici, finanziate a fondo perduto. Le domande possono essere presentate fino al 30 aprile attraverso la procedura prevista sul sito della Camera di commercio.
Il Ministero dello Sviluppo Economico con il Voucher Digitalizzazione sostiene l’acquisto di software, hardware e tutti quei servizi necessari a migliorare l’efficienza aziendale (modernizzazione, l’organizzazione del lavoro, sviluppare l’e-commerce, connessioni a banda larga, formazione qualificata al personale). Le domande devono essere presentate tramite il portale del Ministero entro il 9 febbraio (è necessaria la Carta nazionale dei Servizi), si ottiene un codice di predisposizione della domanda, che consente l’invio.
Invitalia propone poi due incentivi: Nuove imprese a tasso zero per i giovani under 35 e per aziende a prevalenza femminile (in questo caso senza limiti di età) dedicato a chi vuole aprire nuove attività che prevedono investimenti importanti. Il progetto deve essere realizzato entro 24 mesi dalla domanda. L’altro è Smart&Start, simile al precedente, ma è dedicato alle imprese iscritte al registro delle Start Up Innovative e finanzia i costi di costituzione dell’attività, inclusi i costi burocratici di apertura.
La Regione Lazio, con il bando dedicato a Beni Culturali e Turismo, ha inoltre stanziato circa 19 milioni di euro per favorire la crescita e migliorare l’offerta del settore turistico e dei beni culturali.
Importante anche il Voucher Garanzia, con cui viene agevolata l’erogazione del finanziamento da parte delle banche, dando una garanzia. Tale contributo può essere richiesto da una PMI sul costo sostenuto per l’ottenimento di una garanzia rilasciata da confidi a fronte di un finanziamento erogato.
Cliccando sui singoli finanziamenti, sarete indirizzati alla pagina web dedicata per ulteriori informazioni. Le iniziative presentate, pur avendo tra loro alcune differenze, hanno tutte un intento comune: quello di supportare piccole e medie imprese nella loro crescita in termini di innovazione e competitività.