Dal 28 al 29 Maggio, le splendide sale affrescate di Palazzo Rospigliosi, ospiteranno l’attesissima seconda edizione di GRANPALAZZO
Nata da un’idea di un gruppo di galleristi, curatori e professionisti di management, Paola Capata di Monitor, Federica Schiavo dell’omonima galleria, Ilaria Gianni condirettrice della Nomas Foundation e Delfo Durante, project manager, GRANPALAZZO è una fiera di arte contemporanea, ma con un approccio sperimentale, questa edizione:
vuole essere una full immersion di due giorni nell’arte, grazie ad una serie di “solo show” promossi dalle gallerie invitate e ad un nutrito programma di performances curato dalla Gianni, lontano dalle distrazioni della città.
Rispetto all’edizione precedente il numero di gallerie che esporranno è notevolmente aumentato passando da 18 a 27, segno che questo evento è in grande crescita e molte sono le aspettative a riguardo.
Moltissimi gli artisti nati tra gli anni ’70 e ’80 provenienti da tutto il mondo questi i nomi delle partecipazioni già confermate:
Arcade di Londra porta la britannica Anna Barham. Antoine Levi, Parigi presenta il polacco Piotr Marowski, Boltelang di Zurigo invita la compaesana Alexandra Navatil. Brand New Gallery è a Zagarolo con Paul Czerlitzki di Danzica. Collicaligreggi di Catania punta sull’Italia con Rä Di Martino, Edouard Malingue di Hong Kong porta l’americano Jeremy Everett. Ellen de Brujne Projects di Amsterdam presenta Faike Pisano, della stessa città, Emmanuel Hervé di Parigi promuove il solo show di Roxane Borujerdi, Ermes-Ermes, una galleria itinerante giunge con Andrea Kvas, triestino. Espaivisor di Valencia presenta il famosissimo Hamish Fulton (1946). Francesca Minini è in fiera con il progetto speciale di Armando Andrade Tudela, di Lima, Frutta, Roma propone una giovanissima Lauren Keeley di Londra. Hester di New York porta Daniele Milvio, Hollybush Gardens, Londra, presentaReto Pulfer, Jan Mot, Bruxelles è con il messicano Mario Garcia Torres mentre la galleria di Modica LaVeronica mette in mostra Maryam Jafri, del Pakistan. E ancora ci sono Maisterravalbuena di Madrid con Néstor Sanmiguel Diest di Saragozza (1949), Nogueras blanchard della stessa città con Alain Biltereyst (1965), P420 di Bologna e SpazioA di Pistoia con i più giovani Rodrigo Hernandez e Piotr Lakomy. Sprovieri di Londra arriva in Italia con Pedro Cabrita Reis (1956), The Goma di Madrid con Ana Santos. Tiziana Di Caro da Napoli porta Stanislao Di Giugno, Valentin di Paris il canadese Brian Kokoska, Zero… di Milano il polacco,,Cezary Bodzianowski, Wilfried Letz da Rotterdam Doug Ashford (1958) e Workplace di Gateshead, nel Regno Unito Marcus Coates
qui alcune immagini della precedente edizione:
Per info:
http://www.istituzionepalazzorospigliosi.it/
credits: Artribune.com