22-23 Giugno 2019 Zagarolo (RM)
“Tre giorni per rivivere le atmosfere medievali lungo le vie del Borgo Gabino e per celebrare il prodotto tipico per eccellenza: Il Tordo Matto di Zagarolo“
Narra la leggenda, che durante fatidica discesa dei lanzichenecchi in italia per via della guerra della Lega di Cognac, tra l’inverno del 1526 e la primavera del 1527, giunti alle porte di Roma e presi a devastare le campagne circostanti, un tedesco ferito si presentasse presso la capanna dove due contadini zagarolesi si erano rifugiati, pretendendo cibo ed acqua.
Non avendo molto, salvo per qualche scarna verdura e pochi ortaggi, i contadini offrirono ciò che potevano al soldato, che però rifiutò continuando a ripetere la parola “drossel”. Ruppe l’impasse la morte del cavallo del soldato, che l’anziana contadina pensò di usare per farne degli involtini, tagliandone la carne in strisce sottili, aromatizzandoli con lardo, spezie ed erbe ottenute dai vicini in cambio della carne del cavallo.
Gli involtini così fatti vennero infilzati nella picca del soldato, e cotti sulla brace – che stavolta mangiò la carne – e bevve fino ad ubriacarsi, cantando tra i fiumi dell’alcol la parola “drossel”. La mattina dopo, i due anziani contadini scoprirono però che il soldato si era allontanato, e nei giorni successivi procedettero a diffondere la storia del tedesco “matto” e la ricetta della nuova invenzione culinara fagocitata dagli eventi bellici (ormai al termini). Scoperto poi quale fosse il significato del “drossel” che tanto il lanzichenecco desiderava, ossia della aprola “tordo” in tedesco, nacque il Tordo del Matto, il piatto tipico che più rappresenta Zagarolo.
LA CENA MEDIEVALE
“Una serata immersi nelle magiche atmosfere medievali nella
suggestiva cornice del chiostro dell’antico Convento di Santa
Maria, la struttura più antica del borgo medievale Gabino, in
compagnia di principi, principesse, cortigiane e musici.
Tra centinaia di candele accese, la serata sarà scandita dalle
rime del Giullar Cortese (al secolo Gianluca Foresi) che insieme
ai suoi nobili commensali ci riporterà ai fasti delle corti
medievali. “
La cena sarà l’occasione unica e irripetibile per apprezzare i
sapori della cucina del tardo medioevo e per comprenderne
pienamente la storia e i segreti.
La cena sarà curata dall’ Istituto Alberghiero Rosario Livantino di Cave.
Il menù potrebbe subire delle variazioni
Info e prenotazioni
• L’esclusivo ricevimento, su prenotazione, avrà un costo di
€ 30,00 a persona, si terrà venerdì 21 Giugno ed è
organizzato all’interno dei festeggiamenti della 27*Sagra
del Tordo Matto in programma a Zagarolo da venerdì 21 a
domenica 23 Giugno.
• All’atto della prenotazione sarà necessario specificare il
nome e cognome di ogni partecipante e versare un
acconto di € 15,00 a partecipante.
I pagamenti potranno essere effettuati tramite contante, assegni
bancari, circolari o bonifici intestati a:
CONFRATERNITA di Sant’ Antonio di PADOVA Zagarolo,
banca BCL, FILIALE DI Zagarolo.
IBAN IT35A0871639510000004041448
Come Prenotare?
•Per partecipare alla cena medievale è necessario inviare una
mail a: bubbulaeventi@gmail.com inserendo come
oggetto: Cena Medievale 2019 e nel messaggio:
NOMINATIVO REFERENTE, NUMERO COMMENSALI e
recapito telefonico oppure TELEFONICAMENTE
chiamando il: 3334917133, il 3387496669 oppure il
3395666987
• I partecipanti alla cena dovranno trovarsi all’ingresso del
Santuario Santa Maria delle Grazie alle 19:45 dove
verranno accompagnati alla cena da due soldati.
• Primo servizio: pancristiano, frittate all’arancia e zuppa del
pellegrino.
• Secondo servizio: pasta al ragù di lepre
• Terzo servizio : maiale speziato al forno con patate rustiche
• Quarto servizio: sorbetto del Pellegrino
• Quinto servizio: il segreto del Tordo Matto. Degustazione e
spiegazione della ricetta.
• Sesto servizio: Formaggi (freschi e stagionati) & mostarde a
cui seguirà per concludere la crostata di pere e crema .
N.B. È previsto menù bambini
IL CORTILE MEDIEVALE
Nella cornice della piazza di Santa Maria, tornano gli animali domestici e da cortile che un tempo condividevano la vita con i nostri antenati. Grazie a Pantasema e Wiki Hostel & Greenvillage, caprette, asini e non solo arriveranno per interagire con tutti, dai grandi fino ai più piccoli, si vedrà come si allevano questi animali, e come si lavora il formaggio fresco.